Il sanguinamento post-coitale, ossia la perdita di sangue che segue un rapporto sessuale, è un fenomeno che può generare ansia e preoccupazione nei partner. Tuttavia, è importante comprendere che nella maggior parte dei casi, non è indice di una condizione grave. In questo articolo, la Dott.ssa Cristina Passadore, rinomata ginecologa di Milano, esplora le cause e i rimedi di questa condizione, con lo scopo di fornire chiarimenti e tranquillità.

 

Origine del Sanguinamento Post-Coitale

Contrariamente a quanto comunemente creduto, il sanguinamento post-coitale non deriva sempre dalla vagina. Spesso, in giovani donne, la causa può essere ricondotta alla cervice, o collo dell’utero. Nonostante ciò, altre parti dell’apparato genitale e urinario possono essere coinvolte.

 

Principali Cause di Sanguinamento Dopo il Rapporto

– Secchezza Vaginale: Questo è un problema comune nelle donne in menopausa ma può verificarsi anche a causa di preliminari insufficienti. La secchezza può causare infiammazione dovuta all’attrito durante il rapporto.

– Condizioni Cervicali: L’ectropion cervicale, o piaghetta, e i polipi cervicali sono esempi di anomalie cervicali che possono causare sanguinamento.

– Infezioni e Malattie: Le infezioni, comprese quelle sessualmente trasmissibili come la clamidia e l’herpes simplex, possono essere responsabili di sanguinamenti.

– Condizioni Uterine: Malattie come l’endometrite o il prolasso uterino possono causare perdite di sangue.

– Traumi: I rapporti sessuali particolarmente intensi o la rottura dell’imene nei primi rapporti possono causare sanguinamento.

 

Diagnosi

La diagnosi si avvale di una combinazione di anamnesi, esame obiettivo e, quando necessario, esami più specifici come il tampone cervicale o l’ecografia vaginale. Questo approccio permette di identificare la causa specifica e di orientare il trattamento adeguatamente.

 

Rimedi e Trattamenti

Il trattamento dipende dalla causa identificata:

– Secchezza Vaginale: L’uso di lubrificanti e una maggiore attenzione ai preliminari possono essere di aiuto. In alcuni casi, può essere prescritta la terapia estrogenica vaginale.

– Infezioni: È essenziale trattare l’infezione responsabile con la terapia adeguata, spesso determinata tramite esami di laboratorio.

– Condizioni Cervicali: L’ectropion cervicale può richiedere interventi come la crioterapia, mentre i polipi possono necessitare di rimozione chirurgica.

 

Quando Preoccuparsi

È consigliato consultare sempre un ginecologo se si verificano sanguinamenti post-coitali, specialmente se si è in menopausa o se il sanguinamento è accompagnato da altri sintomi come dolore o perdite di altro colore.

 

Il sanguinamento post-coitale è un problema che non deve essere ignorato, ma anche non deve indurre panico. Approcciarsi a questo sintomo con conoscenza e consapevolezza è il primo passo verso una risoluzione efficace e serena. Se risiedete a Milano e avete bisogno di una consulenza, la Dott.ssa Cristina Passadore offre un ambiente accogliente e professionale per prendersi cura della vostra salute ginecologica con competenza e dedizione.