La fecondazione assistita rappresenta un importante sostegno per le coppie che desiderano avere un figlio ma incontrano difficoltà di concepimento. A Milano è possibile accedere a un’ampia gamma di servizi dedicati alla fertilità, sia attraverso strutture pubbliche che tramite centri privati specializzati. Comprendere le differenze tra le opzioni disponibili è fondamentale per scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze.
Fecondazione assistita: cosa significa
Con il termine Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) si indica l’insieme di tecniche mediche e scientifiche volte ad aiutare le coppie con problemi di infertilità. Queste metodiche includono procedure di primo, secondo e terzo livello, come l’inseminazione intrauterina, la fecondazione in vitro (FIVET), l’iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI) e la crioconservazione di ovociti ed embrioni.
In Italia, la legislazione regola con precisione i criteri di accesso, la tipologia di procedure consentite (omologa o eterologa) e i requisiti relativi all’età e allo stato di salute della donna.
Opzioni disponibili a Milano
La città di Milano offre diverse possibilità per chi desidera intraprendere un percorso di fecondazione assistita:
- Centri pubblici o convenzionati con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN):
Consentono di accedere ai trattamenti di PMA pagando il ticket sanitario. Sono spesso strutture di riferimento, dotate di équipe multidisciplinari e certificazioni riconosciute a livello europeo. - Centri privati specializzati:
Offrono percorsi personalizzati, tempi di attesa più brevi e tecnologie di ultima generazione. In questo caso, i costi sono variabili e generalmente compresi tra 3.500 e 5.000 euro a ciclo, a seconda della complessità della procedura.
Come accedere ai servizi di fecondazione assistita a Milano
L’iter per accedere alla fecondazione assistita prevede alcuni passaggi fondamentali:
- Prendere contatto con il centro: ogni struttura ha modalità specifiche di accesso (prenotazione online, numero dedicato o visita diretta).
- Valutare le proprie esigenze: scegliere tra percorso pubblico o privato in base a costi, tempi e livello di assistenza desiderata.
- Verificare i requisiti di idoneità: la legge italiana prevede criteri specifici per l’accesso alla PMA, tra cui limiti di età e valutazioni mediche approfondite.
- Avviare il percorso diagnostico: comprende esami clinici, test ormonali e colloqui di consulenza per definire la tecnica più indicata.
Costi e differenze tra pubblico e privato
- Nel pubblico: i trattamenti sono erogati a fronte del pagamento del ticket sanitario, rendendo il percorso più accessibile dal punto di vista economico, anche se spesso con tempi di attesa più lunghi.
- Nel privato: i costi partono mediamente da 3.500 euro e possono aumentare a seconda del livello di complessità della tecnica. In cambio, si accede a percorsi più rapidi e personalizzati.
Conclusioni
La fecondazione assistita a Milano offre numerose opportunità, grazie alla presenza di centri qualificati sia pubblici che privati. La scelta del percorso dipende dalle esigenze della coppia, dal budget disponibile e dalle tempistiche desiderate. Affidarsi a un ginecologo esperto consente di ricevere una valutazione completa, comprendere i requisiti di accesso e intraprendere un cammino consapevole e sereno verso la realizzazione del progetto genitoriale.