La prima visita ginecologica ti mette in uno stato di ansia e imbarazzo? Ti consolerà sapere che tutte le donne si trovano ad affrontare questo momento nel corso della loro vita, per i motivi più disparati. Secondo i dati forniti da Ipsos, il 31% delle donne in tutto il mondo ha dichiarato di svolgere almeno una visita ginecologica una volta all’anno.

Questa pratica medica è tanto comune quanto intima, motivo per cui molte donne non sanno cosa aspettarsi quando vanno per la prima volta dal ginecologo. Se vuoi toglierti dalla testa dubbi e perplessità su come si svolge una visita ginecologica, ecco alcune risposte alle tue domande.

 

Quando fare la prima visita ginecologica?

L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) consiglia alle giovani donne di fare una prima visita ginecologica tra i 13 e i 15 anni, continuando poi a sottoporsi ad un controllo annuale. Io invece ritengo che questa sia un’età troppo precoce e si rischierebbe di medicalizzare ciò che in realtà è prettamente fisiologico. Nonostante non ci sia un’età precisa per effettuare un primo incontro con un ginecologo, l’inizio dell’attività sessuale corrisponde spesso al momento della prima visita di molte donne. In questa occasione si discute anche l’importanza di alcuni aspetti della vita di una giovane donna come la contraccezzione e la necessità di fare regolarmente lo screening delle leioni preneoplastiche della cervice uterina noto come Pap test.

La prima visita ginecologica è altamente raccomandata nel caso in cui insorgano uno o più dei seguenti sintomi:

  • Bruciore vaginale
  • Dolore o prurito intimo
  • Perdite vaginali anomale
  • Irregolarità del ciclo mestruale
  • Dolore nella zona pelvica
  • Anomalie al seno o ai capezzoli
  • Sensazione di dolore durante il rapporto sessuale

 

Come si svolge una visita ginecologica?

Spesso si è nervosi all’idea di affrontare ciò che non si conosce e, se non hai mai avuto a che fare con un ginecologo, ti starai chiedendo cosa succede durante la prima visita ginecologica. Durante la visita esaminerò i tuoi organi genitali sia esternamente, che internamente, per assicurarmi del tuo stato di salute. Inizierò il nostro incontro con un colloquio ponendoti alcune domande per avere un’anamnesi sui tuoi eventuali sintomi, precedenti interventi e storia familiare.

In seguito passerò all’esame della paziente con un’esplorazione vaginale e un’ecografia pelvica al fine di controllare gli organi interni. Nelle pazienti che hanno già avuto rapporti sessuali la visita prevede anche l’utilizzo di uno speculum, ovvero di uno strumento che mi aiuta nell’esame della cervice uterina.

La visita ginecologica può essere eseguita anche se la paziente è vergine, con l’ausilio di una valutazione ecografica per via addominale o transrettale.

Durante la visita ginecologica potrai porre ogni domanda senza alcun imbarazzo, chiedendo anche pareri su eventuali metodi anticoncezionali.

 

Come prepararsi a una visita dal ginecologo?

La prima visita ginecologica e in generale le visite di controllo ginecologico non richiedono una particolare preparazione. Tuttavia è importante che tu tenga a mente alcune informazioni utili per me:

  • Cerca di ricordare la data del tuo ultimo ciclo mestruale
  • Parlami di eventuale presenza di dolore, crampi, irregolarità, emorragie particolari o cambiamenti d’umore
  • Non temere di parlare apertamente della tua vita sessuale. Le informazioni riguardo eventuali rapporti sessuali sono fondamentali per un corretto esame del paziente, verrà preservata la tua privacy e nessuno ti giudicherà
  • Ti verrà chiesto anche se fumi e quante sigarette al giorno fumi abitualmente

Nel caso in cui dobbiate eseguire un’ecografia pelvica per via sovrepubica sarà necessario raggiungere lo studio senza aver svuotato la vescica, nel caso in cui dobbiate invece eseguire un’ecografia pelvica transvaginale sarà consigliato presentarsi con la vescica svuotata. In ogni caso verrete informate di tutte le dovute indicazioni al momento della presa dell’appuntamento.

 

A cosa serve una prima visita ginecologica?

La prima visita ginecologica è molto importante al fine di verificare lo stato di salute dell’apparato genitale di una donna e di escludere o diagnosticare eventuali patologie come tumore all’utero, endometriosi, altre cisti ovariche, miomi uterini, polipi endometriali, infezioni genito-urinarie.

La visita dal ginecologo viene effettuata a scopo sia preventivo che diagnostico e, per molte donne, è un momento fondamentale per ottenere risposte a dubbi sulla loro intimità, sui metodi contraccettivi e su possibili disturbi. Una visita ginecologica può risolvere molti problemi e chiarire dubbi in merito a:

  • Problemi legati al ciclo mestruale
  • Acne
  • Problemi di peso
  • Sesso e sessualità
  • Metodi contraccettivi
  • Malattie sessualmente trasmissibili

 

Come funziona la prescrizione della pillola anticoncezionale?

La prima visita ginecologica può essere effettuata per intraprendere una terapia anticoncezionale. Quando sarai alla visita non temere di parlare con sincerità della tua attività sessuale: in questo modo potrò aiutarti a trovare un metodo anticoncezionale adatto al tuo corpo e alla tua salute solo con tutte le necessarie informazioni.

 

Quanto dura una visita del ginecologo?

Una prima visita ginecologica completa di colloquio richiede circa 30 minuti, ma può avere una durata variabile in casi d’eccezione. Il tempo che trascorrerete con me è molto importante e vi permetterà di pormi tutti i dubbi e le domande relative alla vostra intimità.

Si consiglia di effettuare delle visite di controllo almeno una volta all’anno.. Una visita ginecologica in venti minuti può letteralmente cambiare una vita se si pensa che le donne i cui tumori cervicali sono stati diagnosticati tramite un Pap test hanno un tasso di guarigione del 92%. [Fonte: www.webmd.com]

 

Si può fare una visita ginecologica con il ciclo?

Il ciclo mestruale non è un ostacolo per una visita ginecologica. Si può procedere alla visita interna in caso di mestruazioni e all’ecografia pelvica transvaginale, ma non si possono fare Pap test e tampone vaginale.